Ogni lingua confessi che Ges Cristo il Signore, alla gloria di Dio Padre.

Filippesi 2:17


DIO ha dato tutta la Sua autorità nelle mani del Figlio; eccetto il Padre, tutto è stato sottoposto a Lui.

"Sappia dunque sicuramente tutta la casa d'Israele che Iddio ha fatto e Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso." (Atti 2:36).

"E questa è la parola ch'Egli ha diretta ai figliuoli d'Israele, annunziando pace per mezzo di Gesù Cristo. Esso è il Signore di tutti. ... E noi siamo testimoni di tutte le cose ch'egli ha fatte nel paese de' Giudei e in Gerusalemme; ed essi l'hanno ucciso, appendendolo ad un legno. Esso ha Iddio risuscitato il terzo giorno, e ha fatto sì ch'egli si manifestasse non a tutto il popolo, ma ai testimoni ch'erano prima stati scelti da Dio; cioè a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con Lui dopo la sua risurrezione dai morti. Ed Egli ci ha comandato di predicare al popolo e di testimoniare ch'Egli è quello che da Dio è stato costituito Giudice dei vivi e dei morti. Di lui attestano tutti i profeti che chiunque crede in Lui riceve la remissione dei peccati mediante il Suo nome." (Atti 10:36-43).

"... Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al disopra d'ogni nome, affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre". (Fil 2:5-11).

Chi dice di essere credente deve confessare, riconoscere, ammettere che Gesù il Cristo è il Signore cioè il Padrone della propria vita.

Nell'epoca moderna la parola "signore" ha un significato generico associato di solito al cognome della persona, siamo tutti signori, frutto delle rivoluzioni culturali negli ultimi secoli. Il vero significato della parola è Padrone assoluto. Quando si diceva "Signore di tal città" si indicava colui che aveva potere di vita e di morte sui suoi sudditi, tutto gli apparteneva, non esisteva la "democrazia" e i cosiddetti "diritti civili". Questo è il significato a cui fa riferimento la Parola di Dio.

Ancora oggi, dopo circa 2000 anni di storia, la verità su Cristo Gesù non è mai cambiata e non ci sono verità nuove; Egli era, è e sarà prima di ogni cosa!

Gesù è il Signore dell'universo!

Eppure oggi questo "nome" è quasi dimenticato dalla maggior parte di chi si professa cristiano praticante sostituendolo con altre figure e salvatrici. Nella vita di questi presunti credenti, Gesù non riveste più il compito primario che il Padre gli ha affidato di guida e curatore spirituale di tutta l'umanità, non è considerato l’unico Salvatore, l’unico mediatore con Dio Padre, anzi per alcuni Egli è visto come un grande uomo alla pari di molti profeti; di fatto non ammettono che Gesù è il Signore.

In questi ultimi tempi, molti addirittura non credono o mettono in dubbio che Egli è risorto dai morti ed è stato da Dio glorificato e posto accanto al Suo trono; dimenticano che il risorto Gesù si è manifestato agli apostoli e a più di 500 persone che ne hanno reso testimonianza per tutta l’umanità fino a dare la propria vita per la Verità.

Ciò è a causa della fede nella Parola di Dio venuta meno, mentre la fede viene posta in esseri umani, falsi dottori eruditi e dalla coscienza macchiata e corrotta, che creano confusione e dubbi.

"Ma sorsero anche falsi profeti fra il popolo, come ci saranno anche fra voi falsi dottori che introdurranno di soppiatto eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si trarranno addosso subita rovina. E molti seguiranno le loro lascivie; e a cagione loro la via della verità sarà diffamata. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole finte; il loro giudizio già da tempo è all'opera, e la loro ruina non sonnecchia." (2Pietro 2:1-3).

La Parola, Cristo Gesù, era con DIO fin dall'eternità ed era Dio prima di venire sulla terra come uomo in carne ed ossa. Ella fu fatta carne per manifestare alla sua creatura la Via, la Verità e la Vita e la speranza della salvezza offerta da Dio Padre; come sommo sacerdote misericordioso, venne per offrire il proprio sangue al fine di liberarci dalla schiavitù del nemico: il peccato.

Gesù fu fedele in tutto quello che si era impegnato davanti al Padre Eterno, ha portato a compimento ogni cosa descritta nella legge e nei profeti e ha dimostrato come bisogna vivere della Parola di Dio; Egli ha dimostrato di avere potere su ogni cosa, anche sulla morte risuscitando Lazzaro dalla tomba.

Il Suo santo Nome procura salvezza, fede e forza per superare ogni tribolazione, la cattiva salute e le difficoltà di questa vita difficile in una società perversa e malvagia. Chi crede in Lui ha vita eterna, chi non crede o Lo rifiuta non potrà avere la vita in nessun modo.

"Ma che dice [la Parola di Dio]? La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore; questa è la parola della fede che noi predichiamo; perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l'ha risuscitato dai morti, sarai salvato; infatti col cuore si crede per ottener la giustizia e con la bocca si fa confessione per esser salvati. Difatti la Scrittura dice: Chiunque crede in lui, non sarà svergognato. Poiché non v'è distinzione fra Giudeo e Greco; perché lo stesso Signore è Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano; poiché chiunque avrà invocato il nome del Signore, sarà salvato." (Rom 10:8-13).

Il nostro sentimento Verità deve essere: Cristo Gesù è il vero Signore della nostra vita. E' l'unico, non ne esistono altri, alla gloria di DIO Padre.

Il tempo è alla fine, sta per scadere, basta guardare a tutto cioè che sta succedendo nel mondo e intorno a noi; la Scrittura invita tutti a cercarlo prima che il grande giorno dell'ira si riversi sulla terra, a cercarlo con tutto il cuore perché Egli è vicino alle porte; cosi ci assicureremo un futuro di protezione e di forza per scampare a tutti questi mali che sono già iniziati. Gli sforzi umani per salvare questa "babilonia", materiale e spirituale, non ci riusciranno. La sicurezza politica e monetaria non libera e non salva, anzi, la vera rovina di tutti i popoli è alla porte e il prossimo leader mondiale (con la faccia d'angelo, ma il cuore diabolico e perverso), che tutti aspettano, non permetterà più che il nome di Cristo Gesù sia nominato anzi, chi lo nominerà sarà perseguitato o ucciso.

Ci riconosciamo sudditi di Gesù oppure ci consideriamo anche noi signore di noi stessi? Quando non ci sottomettiamo all'unico Signore Gesù il Cristo, noi ci stiamo ribellando alla Sua volontà.

Certamente Gesù, in quanto Figlio di Dio e Dio di amore, è misericordioso e paziente verso tutti noi ed attende che ognuno si converta dalla propria via errata. Egli è colui che ha dato la Sua preziosa vita in riscatto dell'umanità in cui è inclusa anche la nostra, non dimentichiamolo mai.

Oggi sono pochi coloro che sono e professano di essere cittadini del Regno di Dio cioè sudditi del Signore Gesù il Cristo, ma un giorno quando Egli ritornerà tutto l'universo lo acclamerà Signore e lo riconosceranno anche coloro che oggi lo rifiutano.

Questo è il giuramento del Signore: "Com'io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua darà gloria a Dio." (Rom 14:11)

Beato e santo, dice la Scrittura, chi da oggi in poi vive nel Signore fino alla morte.




INVIA AD UN AMICO
scrivi la tua E-mail:

scrivi la E-mail amica:

Logo e Dominio www.osanna.org © copryright OSANNA 2003 - webmaster G. F.
I contenuti del sito sono di libera divulgazione ed utilizzo, se non coperti da diritti terzi
[Home] [Chi siamo] [Contattaci] [Servizio] [Eventi]